Cari Soci,
la notte del 26 Marzo è venuto a mancare il prof. Silvano Adami. Silvano ha dato un contributo rilevante alla ricerca nel campo dell’osteoporosi e delle malattie metaboliche dell’osso, sia a livello nazionale che internazionale. E’ stato uno dei fondatori e Past President della nostra Società.
Mi ha legato a lui una profonda stima e sincera amicizia e sono certo che in tutti noi rimarrà indelebile il suo ricordo di uomo e scienziato.
Ho chiesto a Maurizio Rossini, Davide Gatti e Francesco Bertoldo, suoi più stretti collaboratori, di scrivere una breve nota in ricordo di Silvano.
Claudio Marcocci
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Carissimi,
la notte del 26 marzo ci ha lasciato un grande Amico e Maestro: Silvano Adami. La passione che ha mosso la sua vita, che ha coinvolto tutti quelli che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui, gli ha permesso di combattere la sua battaglia fino in fondo con grande dignità e forza. Il suo desiderio di scoprire è una delle colonne per cui è nata e su cui si basa questa nostra Società Scientifica. Tante volte abbiamo potuto godere delle sue parole, delle sue idee innovative, dei suoi spunti stimolanti.
Tutto quello che ha fatto ha con sè un sigillo speciale, il suo sorriso. Così lui ha saputo gratificare, incoraggiare, motivare, correggere, consigliare tutti quelli che si sono accostati a lui per avere un aiuto.
Non sempre le sue proposte sono state capite o condivise, spesso perché non convenzionali e banali, ma sempre dirette a costruire cose nuove, buone per tutti. Il mondo grazie a lui è certamente un po’ migliore, ma a noi oltre al grande vuoto deve rimanere la consapevolezza che le orme che lui ha lasciato devono essere la traccia per continuare a lavorare bene.
Chi lo ha conosciuto ricorda anche la sua umanità e umiltà nei rapporti personali: nei suoi ultimi giorni, sapendo che avremmo dovuto scrivere queste righe, si è raccomandato di ricordare anche i suoi difetti…
Ci ha detto di salutarvi e di augurarvi grandi soddisfazioni nella vita e nel lavoro…
Davide, Francesco, Maurizio
