Valutazione degli effetti degli inibitori del reuptake della serotonina sulla densità minerale ossea.

Valutazione degli effetti degli inibitori del reuptake della serotonina sulla densità minerale ossea.

E’ stato pubblicato nel gennaio 2015 un interessante studio sugli effetti degli inibitori del reuptake della serotonina sulla densità minerale ossea.
Di seguito viene riportata una sintesi.

Introduzione. Il disordine d’ansia generalizzato (GAD) è un disturbo cronico con un’incidenza del 4-6%. Gli inibitori del reuptake della serotonina (SSRIs) sono gli antidepressivi più prescritti per il GAD. Tale terapia può però determinare alterazioni sistemiche, di cui la più studiata è l’osteoporosi. Patterson-Buckendahl et al. hanno mostrato che il disordine d’ansia influenza il metabolismo osseo, in quanto lo stress psicologico causerebbe una riduzione dei livelli di osteocalcina [1].

Gli studi sull’effetto degli SSRIs sulla densità minerale ossea (BMD) sono limitati, e tutti hanno descritto gli effetti negativi di questi farmaci sulla BMD. Diversi studi in letteratura supportano l’ipotesi che il trasportatore della serotonina nelle cellule ossee abbia un ruolo importante nella definizione della massa, della struttura e della resistenza ossea.

Gli obiettivi di questo studio sono stati quelli di valutare l’effetto della terapia con inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs) sulla BMD in donne in postmenopausa con diagnosi di disturbo d’ansia generalizzato e di identificare gli effetti della durata di malattia e della terapia sui fattori di rischio per osteoporosi.

Materiali e Metodi. Sono state arruolate 67 donne in postmenopausa (età media tra 50 e 65 anni), con diagnosi di disturbo d’ansia generalizzato in accordo con i criteri DSM-IV-TR. Queste pazienti erano in terapia da almeno 12 mesi con sertralina, paroxetina o citalopram. Il gruppo di controllo era costituito da 40 volontari sani senza storia di patologia psichiatrica.

Gli autori hanno valutato: esame obiettivo, peso e altezza, calcolo del BMI, anamnesi positiva per fumo, BMD misurata tramite densitometria ossea al collo del femore e al rachide lombare.

Risultati. Non è stata riscontrata alcuna differenza statisticamente significativa tra il gruppo SSRIs e il gruppo di controllo in termini di età, BMI e storia di fumo. E’ inoltre emerso che la densità minerale ossea era inferiore nel gruppo di pazienti in terapia con SSRIs rispetto ai controlli e correlava positivamente con il BMI.

Infine gli autori hanno descritto una correlazione negativa tra durata del trattamento e T-score e Z-score femorale e vertebrale.

Discussione. Le comorbilità psichiatriche più frequenti osservate in pazienti con disturbo d’ansia generalizzato sono la depressione maggiore (62,4%) e la distimia (40%). Mentre alcuni studi che hanno valutato il rapporto tra depressione e osteoporosi hanno riportato una diminuzione della densità minerale ossea, altri non hanno descritto alcuna differenza significativa della BMD tra pazienti e controlli.
La depressione ha effetti sulla densità ossea alterando l’asse ipotalamo-ipofisi eaumentando la sintesi di citochine proinfiammatorie quali IL-6 e TNF-α.

In letteratura la dipendenza da nicotina è presente nel 25% dei pazienti con disturbo d’ansia generalizzato. È stato riportato che la nicotina aiuta a far fronte allo stress aumentando la sintesi di ACTH e i livelli di cortisolo e che il consumo di tabacco aumenta il rischio di osteoporosi [2,3]. Nel presente studio, la densità minerale ossea nei soggetti fumatori era inferiore rispetto ai non fumatori.
Per quanto riguarda il BMI, lo studio in oggetto concordemente con gli studi precedenti mostra una correlazione positiva tra BMI e BMD, supportando l’ipotesi che un BMI maggiore sia un fattore protettivo per l’osteoporosi.

Altri studi hanno valutato gli effetti della terapia con SSRIs sulla BMD con risultati diversi. Richards et al.[4] hanno concluso che l’utilizzo di SSRIs era associato ad una ridotta BMD e ad un aumentato rischio di fratture da fragilità. Diem et al. [5] hanno descritto un’aumentata perdita ossea nelle pazienti in terapia con SSRIs rispetto ai controlli sani. Gli autori del presente studio hanno confermato ciò che è descritto in letteratura, osservando che il valore della BMD a livello lombare e femorale era significativamente più basso rispetto ai controlli sani.

Lo studio in oggetto è stato il primo studio che ha analizzato gli effetti dei sottogruppi degli SSRIs sulla BMD. I valori di BMD del gruppo sertralina erano inferiori a quelli del gruppo in terapia con citalopram e paroxetina. Questa differenza potrebbe essere spiegata dalla durata di malattia e dal più lungo periodo di terapia nel gruppo sertralina.

Punto di forza di questo studio è la mancanza di differenze statisticamente significative tra i gruppi in termini di fattori che potrebbero influire sulla BMD, come il BMI e il fumo. Invece è una limitazione l’aver utilizzato la terapia con SSRIs come unica variabile che influisse sulla BMD, non includendo altre variabili che influenzano la BMD come fattori nutrizionali, attività fisica, storia familiare di osteoporosi, deficit di calcio e vitamina D, parametri ormonali. Sono pertanto necessari ulteriori studi randomizzati e controllati che includano tali fattori.

Dott.ssa Maria Vitiello
Università degli Studi di Verona

Bibliografia
1. Patterson-Buckendahl P, Rusnak M, Fukuhara K, Kvetnansky R. Repeated immobilization stress reduces rat vertebral bone growth and osteocalcin. Am J Physiol Regul Integr Comp Physiol. 2001;280(1):79–86.
2. Pomerleau OF, Pomerleau CS. Research on stress and smoking: progress and problems. Br J Addict. 1991;86(5):599–603
3. Ortego-Centeno N, Munoz-Torres M, Jodar E, Hernandez-Quero J, Jurado-Duce A, de la Higuera T-PJ. Effect of tobacco consumption on bone mineral density in healthy young males. Calcif Tissue Int. 1997; 60(6):496–500
4. Richards JB, Papaioannou A, Adachi JD, Joseph L, Whitson HE, Prior JC, Goltzman D. Effect of selective serotonin reuptake inhibitors on the risk of fracture. Arch Intern Med. 2007 167(2):188–194
5. Diem SJ, Blackwell TL, Stone KL, Yaffe K, Haney EM, Bliziotes MM, Ensrud KE. Use of antidepressants and rates of hip bone loss in older women: the study of osteoporotic fractures. Arch Intern Med. 2007 167(12):1240–1245

Ak E et al. Evaluation of the effect of selective serotonin reuptake inhibitors on bone mineral density: an observational cross-sectional study. Osteoporos Int. 2015 Jan;26(1):273-9
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