Cara AIFA,
in relazione alla recente analisi preliminare a 3 mesi dall’introduzione della nota 96 pubblicata sul sito AIFA pur condividendo l’obiettivo di migliorare l’uso appropriato della vitamina D anche al fine di ridurre la spesa a carico del SSN e liberando così risorse necessarie in altri campi, si fa notare che i dati non consentono alcuna valutazione sul fatto che ciò sia da attribuire al miglioramento dell’appropriatezza.
Ci preoccupa in particolare la riduzione significativa (circa 30%) dell’uso della vitamina D in età avanzata, notoriamente la più esposta al rischio di carenza, perchè è noto (figura) che sopra i 60 anni vi è una ridotta capacità di produrre adeguate quantità di vitamina D nonostante l’esposizione solare, principale fonte (80%) per soddisfare il fabbisogno.
Questo è uno dei principali motivi per i quali anche la popolazione italiana anziana presenta un’elevata prevalenza di deficit di vitamina D (Manios Y, Moschonis G, Lambrinou CP, Tsoutsoulopoulou K, Binou P, Karachaliou A, Breidenassel C, Gonzalez-Gross M, Kiely M, Cashman KD. A systematic review of vitamin D status in southern European countries. Eur J Nutr. 2018;57(6):2001-2036.doi: 10.1007/s00394-017-1564-2).
La nota 96, come segnalato al punto 5 nella richiesta di chiarimenti inoltrata lo scorso dicembre dalla SIOMMMS trascura questo aspetto e in particolare non prevede l’età avanzata come condizione di rischio per ipovitaminosi D e quindi non tutela adeguatamente secondo noi gli anziani dal rischio di carenza di vitamina D.
Ciò assume un particolare significato anche alla luce dell’attuale emergenza per l’infezione da COVID-19, in particolare negli anziani, in considerazione della limitazione all’uscita da casa e del fatto che la vitamina D, oltre a promuovere la salute dell’osso, interagisce anche con il sistema immunitario, come riconosciuto anche da AIFA.
Confidando nella consueta attenzione di AIFA in particolare per i soggetti fragili, come gli anziani, si rimane a disposizione.
Cordiali Saluti
il Consiglio Direttivo della SIOMMMS
NOTA-96_valutazione_impatto_su_I-trimestre_di_applicazione_31.03.2020